7.27.2011
circo(n)va(l)l'azione
7.24.2011
Giugno, 1999.
missili sul campo di grano
bombe su quella terra scura
volti straziati dal sole e dalla paura
e ancora
colpi di mitragliatice su corpi già morti
e mani sporche
rovinate dal tempo
rovinate dal lavoro umile
di mani umili
e cuori spenti
e tristi
spente le case
spente le strade
solo un lungo silenzio di morte
odora di triste quest'aria calda
è primavera ma tutto è così secco e arido
tutto morto
e pesante
e triste
e non sai se si meglio piangere
o non pensare a tutti quegli occhi che guardano fissi la maccina nera
stanno ancora giocando con le loro vite
eppure è la terra
il più avanzato dei pianeti
eppur son gli umani
a conoscere i segreti
e se in fondo fossimo degli alieni scesi su questa terra per mettere in atto le guerre più sporche e inutili che si siano mai viste?
eppure è il 2000
il nuovo millennio inizia
e sappiamo solo presentare nuovi mondi di niente
mondi deserti e spent
senza gioia
senza speranza
resta il dolore
e attorno non si vede che un paese vuoto.
7.18.2011
con quali parole
7.15.2011
Old stuff
Non ho più lacrime da piangere
né parole da dire
solo amaro dei ricordi
che non potrò avere.
Vorrei che tutto tacesse
e che si sentisse
solo
un canto
ma non è possibile
Scorderemo un giorno
i dolori di questa triste esistenza
Dimenticheremo la sofferenza
il rancore
la rabbia
E ci ricorderemo
di tutta l'assurda bellezza
della nostra vita
della felicità che abbiamo trovato
delle nostre gioie
ce ne ricorderemo
perchè sono di meno
e per questo più facili da catalogare
e quella felicità che forse è durata un attimo
ci sembrerà la vita intera.
Due minuti
Prendi lei, per esempio. Dico lei perché è lei che conosco e il paragone mi vien facile.
Dico, prendi lei. Lei ti dice che in due minuti è apposto. Cioè si aggiusta i capelli ed esce di casa così. Che lei non ha tempo da perdere.
Allora niente, prendi lei che dice ste cose. Poi si veste di corsa. Dico lei si veste di corsa, lei si prepara in due minuti, dice. Poi prendi me. Così a caso perché anche io mi conosco e il paragone è facile. Io manco in due ore ho i capelli così come lei. Cioè io manco se vado dal parrucchiere. E i vestiti...parliamone. Se io pesco a caso dall'armadio alla meglio trovo un paio di braghe inabbinabili con una maglia e finisco anche per sembrare un semaforo ambulante con una scopa in testa.
Ecco prendi me, io giro con una scopa in testa anche se c'ho messo due ore a farla sembrare un'acconciatura. Poi prendi lei che la scopa ce l'ha in culo da una vita, mica da due minuti.
Sarà sfiga?
Un confronto tra me e mestessa
Ritrovare un oggetto smarrito quando ormai ne hai comprato uno migliore in sostituzione.
No, non è sfiga, è essere smemorati e spendaccioni.
Trovarsi in galleria nel bel mezzo di una discussione al telefono.
No, non è sfiga, è essere idioti a litigar per telefono.
Spendere 6 euro per lavare l'auto quando il giorno seguente piove.
No, non è sfiga, è essere poco accorti e non seguire ilmeteo.it
Mettersi lo smalto e poi rompersi un'unghia.
No, non è sfiga, è non aver tagliato corte le unghie.
Mandare un messaggio con contenuti non adatti alla persona sbagliata.
No, non è sfiga, è disattenzione nel leggere i nomi in rubrica.
Dimenticarsi il bucato in lavatrice. Rifare il bucato. Ridimenticarselo.
No, non è sfiga, è essere coglioni.
Prendere 110, ma senza lode.
No, non è sfiga, è essere l'ultimo della giornata.
Fare una cosa bellissima ma avere le batterie scariche della macchina fotografica per fermare l'attimo.
No, non è sfiga, è un benvenuto nell'era digitale.
Passare 2 ore a pulire il bagno, andare al lavoro, e trovare al ritorno il rotolo della carta igienica sparpagliato sul pavimento e il tappetino inzozzato di piscio.
No, non è sfiga, è solo un gatto rompicoglioni.
Parcheggiare l'auto e dimenticarsi il luogo.
No, non è sfiga, è demenza senile precoce.
Andare al cinema di lunedì convinti di pagare 4 euroe pagarne 6 invece.
No, non è sfiga, si chiama cambio di città.
Cuocere una torta in forno, metterci due ore, far bruciare la parte sotto e lasciarla cruda sopra per doverla portare a un compleanno.
No, non è sfiga, è essere tirchi e imbranati a usare il forno a gas.
Avere solo musica rock quando sei nelle situazioni di socializzazione.
No, non è sfiga, è essere amanti della buona musica.
Dover fare da hostess ad un gala importante e andarci con delle ballerine sdrucite.
No, non è sfiga, è non conoscere il significato della frase “adatto alle occasioni”.
Pagare 35 euro al mese di internet per doverlo poi scroccare dai vicini perchè non va e vedersi fregare anche st'opzione perchè il vicino ha messo la password.
No, non è sfiga, è accortezza per il vicino e stupidità per aver scelto l'operatore telefonico tarocco.
Ma sarà sfiga?
No, non è sfiga, la sfiga non esiste. Sei solo te che non ce la puoi fare.